Mi capita di dire alle mamme: “Ricordatevi che i figli non sono vostri!” e, generalmente, ottengo reazioni tutt’altro che di consenso… Oggi, poi, dove i figli sono programmati quasi al dettaglio, è particolarmente riconoscerne la dimensione di dono! Sul figlio si riversano tutte le attese e le ambizioni più grandi… nel figlio ci si realizza o ci si distrugge… Non è esattamente l’atteggiamento più corretto: c’è da mettere un po’ di ordine! Forse chiedo troppo, ma voglio proporre le parole della mamma dei sette fratelli Maccabei, condannati a morte per la loro radicale fedeltà alle leggi dei padri: puntando in alto, forse ottengo qualche avvicinamento maggiore al risultato… «Non so come siate apparsi nel mio seno; non io vi ho dato il respiro e la vita, né io ho dato forma alle membra di ciascuno di voi. Senza dubbio il Creatore dell’universo, che ha plasmato all’origine l’uomo e ha provveduto alla generazione di tutti, per la sua misericordia vi restituirà di nuovo il respiro e la vita, poiché voi ora per le sue leggi non vi preoccupate di voi stessi». Parole intrise di fede… troppo belle! Buona giornata