Marta, la sorella di Lazzaro, l’amico di Gesù: una donna molto interessante. Schietta e immediata. Molto simile, nel suo modo di fare essenziale, all’uomo medio. Una santa, per questo, davvero alla portata. Capace di fare tesoro delle Parole di Gesù e percorrere un cammino di fede di tutto rispetto. Celebre è il suo essere molto presa da mille faccende. Così preoccupata di rispondere ai protocolli dell’accoglienza da non accorgersi dell’ospite che le fa visita… come noi, sempre indaffarati e di corsa, ignari della ricchezza divina presente nella quotidianità dei nostri giorni… E poi, il rimprovero a Gesù per non aver soccorso il fratello malato prima che morisse. La fede nella risurrezione finale non le scalda il cuore, giustamente… lei avrebbe voluto prolungare la vita fisica di Lazzaro!  «So che risorgerà nella risurrezione dell’ultimo giorno». Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita». Ecco la risposta sorprendete di Gesù che spalanca gli occhi e il cuore: Gesù non è venuto a parlare di una risurrezione dopo la morte ma durante la vita! Gesù ci offre una resurrezione nella vita! Si può vivere andando verso la morte oppure andando verso la vita piena: Gesù è lo spartiacque! Marta lo crede… e Lazzaro risorge! Buona giornata