Siamo tutti indignati per la guerra iniziata ieri mattina in Ucraina… è impossibile non inorridire! È doveroso, tuttavia, che cerchiamo di ricordare come nel mondo siano tutt’ora in atto guerre che si trascinano da anni: di esse non abbiamo coscienza perchè nessuno ne parla… riguardano paesi poveri, marginali, non strategici… pertanto non contano agli occhi del mondo ricco… È terribile che avvengano questi occultamenti ma è la legge dell’egocentrismo imperante che dal piano individuale si riversa sul piano sociale! Una cosa va detta: c’è una colpa e una responsabilità molto più grande da parte di chi ha messo in atto questa guerra: siamo nazioni con una storia, consapevoli dei danni e delle ferite che i conflitti portano! Ogni nazione fa memoria dei caduti delle guerre e si auspica la prosecuzione della pace come la condizione ideale per una vita serena e realizzante… Come non capire e comprendere i drammi che si aprono? Come non vedere le sofferenze che si generano? Come rimanere inermi di fronte alla paura e allo sgomento di tanti bambini? Come non angosciarsi per tanti uomini mandati al macello per inutili scopi? La guerra non è un gioco! I morti e le ferite sono reali! Non si può assolutamente tollerare… indigniamoci pregando! Riponendo la causa a Colui che giudica con giustizia! Buona giornata