Chi crede è meglio di chi non crede? Spesso viene formulata questa domanda. È chiaramente fuorviante una considerazione di questo tipo… la fede non qualifica il comportamento ma l’identità di una persona! È come dire è meglio il tuo fratello o il tuo amico? Cosa rispondereste? Come minimo direste “dipende”… cioè, chiedereste delle specificazioni sugli ambiti. Con un fratello c’è un legame e con un amico ce n’è un altro, non è possibile dire esattamente quale sia meglio! Generalmente si sostiene che i legami di sangue sono i più forti… in realtà, non è detto! Per Gesù è chiaro che i legami di sangue vengono dopo a quelli spirituali… famosissima è questa espressione: «chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, egli è per me fratello, sorella e madre». Il rapporto con Dio è quello che lega più intimamente, è quello che genera comunione e quindi unità! Non è immediatamente comprensibile questa cosa ma quando i legami si fondano nello Spirito davvero si inizia a pensare ed agire con un cuore ed un’anima sola! Si intuisce al volo l’altro… il proprio io, la propria carne, vengono relativizzati nel nome di un “noi” più pieno e più ricco! Solo grazia… troppo bello! Buona giornata