Oggi ci è possibile contemplare la maniera attraverso la quale Dio entra nella storia. Non si tratta di un’eccezione ma della regola. Guardando a come Dio si è fatto carne nella storia di Maria di Nazareth ci è dato di vedere come ordinariamente Egli si muova  con l’umanità. La discrezione e la libera scelta sono le coordinate abituali dell’agire di Dio: mai Dio si imporrà con la forza, con la potenza, con l’imperio! Dio si propone e chiede il consenso della libertà… nulla può se l’uomo non gli consente di agire! L’angelo Gabriele dice a Maria: «Nulla è impossibile a Dio». Certo che sì, ma solo a partire dal sì dell’uomo! Come applicare questo criterio al momento che stiamo vivendo? Qualcuno prega chiedendo che Dio intervenga cambiano le carte in tavola e ridonando al mondo salute e benessere… Giustissimo! Ma la domanda è: che cosa facciamo noi uomini per collaborare a questo intervento? Maria ha detto sì, si è messa in gioca personalmente affinché Dio potesse compiere la sua opera di salvezza… alla stessa stregua, Dio certamente desidera corrispondere al nostro desiderio, ma noi quanto ci fidiamo di Lui e lo lasciamo agire in noi? Dio, senza l’uomo, è impotente… e viceversa… Occorre ritrovare la comunione! Buona giornata