Oggi nel Vangelo Gesù ci parla di fuoco e di divisione «Sono venuto a gettare fuoco sulla terra …» e «Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione». Ma come Gesù non è venuto a portare la pace?!? Certamente lui è la Pace, è il principe della pace… ma cerchiamo di intenderci bene allora. Il “fuoco” di cui Gesù parla è il fuoco dello Spirito Santo, presenza viva e operante in noi dal giorno del nostro Battesimo. Il fuoco dello Spirito è una forza creatrice che purifica e rinnova, che attraverso la sua azione vuole renderci sempre di più ogni giorno immagine di Gesù, cercando di bruciare in noi ogni umana miseria, ogni egoismo, rendendoci capaci di amare. Gesù desidera che lo Spirito Santo divampi come fuoco nel nostro cuore, perché è solo partendo dal cuore che l’incendio dell’amore divino potrà svilupparsi e far progredire il Regno di Dio. E se lasciamo agire in noi lo Spirito, se ci conformiamo sempre di più alla logica di Cristo e del suo Vangelo ecco che questo porterà inevitabilmente a delle divisione. La logica del Vangelo non tutti l’accolgono e la comprendono e allora siamo chiamati a schierarci, ad avere il coraggio di essere testimoni di Cristo anche sapendo che questo potrà comportare delle divisioni e delle fatiche…buona testimonianza e buona giornata, don Michele