Leggere il racconto del diluvio universale lascia sempre un po’ pensosi. Può il Dio-amore creare e poi distruggere le sue creature? È chiaro che non possiamo leggere alla lettera queste pagine della Scrittura: non lo fanno gli Ebrei perchè possiedono il gusto simbolico di queste immagini non lo possiamo fare noi perchè non possiamo più leggere la Scrittura a prescindere da Cristo. I nostri padri nella fede che avevano una sapienza evangelica più spiccata della nostra hanno visto nella pagina del diluvio il senso del battesimo. L’acqua che disturgge in Cristo fa rinascere. Gesù è Noè che carica sull’arca della Chiesa tutti coloro che si sono sottratti al diluvio del peccato. C’è pure l’immagine della colomba che Noè invia dall’Arca per indagare se le acque si sono ritirate… è la stessa colomba che si posa su Gesù nel battesimo indicando con chiarezza che in Lui la potenza devastante del peccato non può più nulla. È bellissima questa prospettiva: ci mostra come la chiave di lettura di ogni opera divina è sempre sostenuta dalla misericordia! Se Dio agisce contro qualcuno non lo fa mai contro l’uomo ma sempre e solo contro il male… Non stanchiamoci mai di sperare nel Signore! Buona giornata