«Su qualunque argomento in fatto di sapienza e intelligenza il re interrogasse Daniele, Ananìa, Misaèle e Azarìa, li trovava dieci volte superiori a tutti i maghi e indovini che c’erano in tutto il suo regno». La sapienza viene dall’alto! Gli uomini che hanno la capacità di leggere nel profondo la storia e gli avvenimenti o hanno familiarità con Dio o sono ciarlatani! È bene che scegliamo con cura le persone da consultare per dare qualità e spessore alla nostra vita… tanti si offrono come depositari di chissà quali conoscenze… credo che il discrimine debba essere necessariamente la loro intimità con Dio e la conoscenza del Vangelo! Daniele e compagni furono oggetto di una selezione attenta da parte del sovrano: vennero riconosciuti come persone di spessore per la loro statura credente! Chi sono i nostri mentori? Da chi ci lasciamo istruire nelle scelte che operiamo… “I figli di questo mondo sono più scaltri dei figli della luce” nello scegliere i loro consiglieri per il raggiungimento dei più meschini interessi materiali… chi ha orecchi… Buona giornata