Ottavo giorno di novena. «Ha soccorso Israele suo servo, ricordandosi della sua misericordia». Dio non dimentica chi ama. Può sembrare a Israele di essere stato abbandonato da Dio, in realtà, il tempo che passa è solo lo spazio in cui Dio agisce per compiere la sua salvezza in maniera efficace e definitiva. Se ad Abramo Dio ha promesso una terra e una discendenza… possono passare anche 100 anni ma, alla fine, la promessa si compirà! Se a Mosè Dio ha promesso la liberazione dall’Egitto e l’entrata nella Terra promessa… possono passare quarant’anni nel deserto, ma, alla fine, la promessa si compirà! Se a Davide Dio ha promesso che uno della sua discendenza regnerà in maniera stabile e definitiva sul suo trono… possono passare dei secoli ma alla fine si compirà! Perché? Perché Dio si ricorda della sua misericordia! Il suo amore di compassione e di benevolenza è sempre chino sull’umanità perché possa giungere alla pienezza della gioia! Non c’è da temere se per un po’ di tempo si debba attraversare prove e tentazioni: il Signore a tempo opportuno mostrerà il suo volto! «L’ho detto e lo farò. Oracolo del Signore Iddio»! Mi piace vivere l’Avvento perché sebbene sia espressione dell’attesa, per certi versi, è già compimento! Dio è già tutto qui… Buona giornata