Quando ci capita di gridare? Immagino quando siamo arrabbiati… quando abbiamo paura… quando dobbiamo farci sentire da qualcuno che è lontano… Ci è mai capitato di gridare nella preghiera? Come ci racconta oggi la pagina di Vangelo: «Ed ecco, una donna cananea, che veniva da quella regione, si mise a gridare: “Pietà di me, Signore, figlio di Davide!”». Grida questa donna: è disperata, non può confidare nelle proprie forze, sembra che tutti quelli che gli stanno attorno non le diano minimamente retta… i discepoli di Gesù la tengono lontano… anche Gesù pare inizialmente indifferente… Ma la donna non si perde d’animo: sa che prima o poi qualcuno l’ascolterà! Chi ha il cuore buono e amorevole di sicuro volgerà il suo orecchio! È così che Gesù – che conosce la fede della donna e vuole che la testimoni ai suoi discepoli – l’esaudisce! Una è la condizione fondamentale perchè una preghiera arrivi a compimento: la fede! La fiducia in chi può esaudire la domanda! La donna grida non per rabbia o per far valere le proprie ragioni… la donna grida perchè ha solo Gesù in cui confidare per ottenere la salvezza! A volte penso che le nostre preghiere siano sterili perchè non sono animate da una vera fiducia nell’amore di Colui  al quale sono rivolte… Buona giornata