Quanto è discreto l’annuncio della salvezza! Risuona ovunque, eppure fatica a prendere spazio nel cuore degli uomini! Quando qualcuno si apre si sprigionano delle energie inenarrabili… ma il più delle volte, tutto rimane avvolto dall’indifferenza! Tutto è legato all’agire di Dio che non è un despota ma una persona, rispettoso della libertà dell’uomo… un Dio che sa solo amare e, quindi, proporsi, offrirsi, donarsi… mai imporsi! Gesù fu tentato dal diavolo sulla potenza: sarebbe bastato trasformare le pietre in pani per sfondare nella popolarità e nel consenso… Ma Gesù non ci cascò! Accettò la precarietà dell’annuncio fragile e gratuito… pagando di persona la resistenza dell’uomo! Sintomatiche le parole di delusione di Gesù «Guai a te, Corazìn! Guai a te, Betsàida!», a fronte di una totale indifferenza alle sue prole e ai suoi miracoli… È una minaccia che ha più il sapore dell’amarezza che della vendetta! Gesù è rammaricato perché gli uomini hanno il cuore così duro da non lasciarsi affascinare dai gesti così evidenti della Grazia! Chiunque si ponga sulle orme di Gesù e voglia dedicarsi all’annuncio inevitabilmente si imbatte con l’indifferenza e il disinteresse! Potrà insorgere la tentazione di imporre la verità in qualche maniera… occorrerà sempre accettare la sconfitta! La vera arma della verità… Buona giornata