Gesù è venuto per salvare l’uomo, per liberarlo da ogni male. Gesù rivela il vero volto di Dio che non tollera il dramma della sofferenza, non ne è il responsabile, ma, al contrario, il nemico giurato. Non ci sono regole o norme religiose se non a favore di questa lotta contro il male. La pagina di vangelo che oggi leggiamo riferisce: «il capo della sinagoga era sdegnato perché Gesù aveva operato quella guarigione di sabato». È incredibile: Dio compie un miracolo e l’uomo lo contesta perchè contravviene ad una norma religiosa… è un vero paradosso! Saprà bene Dio che cosa sia giusto fare… la norma religiosa avrà il suo compito ma è da considerare funzionale all’opera di Dio e non la sua regolazione! Oggi, forse, non ci opporremmo più alla salvezza di una persona a partire da norme religiose ma, non di meno, rimarremmo a bocca chiusa senza porre obiezioni e distinguo… È capitato proprio a me sperimentare la durezza e la chiusura verso persone ferite in forza di pregiudizi! Ho provato a inserire nel mondo del lavoro un ex carcerato, persona rigenerata da un cammino di pentimento e di conversione, eppure quante porte chiuse… Ho provato ad aiutare persone provate da una vita scombussolata da matrimoni andati male, da famiglie un po’ affaticate: quante porte sbarrate… Occorre ancora lavorare molto sul cuore! Buona giornata