«Il verbo della vita e la luce di Dio».

«Se diciamo di essere senza peccato, inganniamo noi stessi e la verità non è in noi. Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto da rimetterci i peccati e purificarci da ogni ingiustizia. Se diciamo di non aver peccato, lo facciamo bugiardo e la sua parola non è in noi. Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate, ma, se qualcuno ha peccato, abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo giusto. Egli è vittima di espiazione per i nostri peccati; non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo. Da questo sappiamo d’averlo conosciuto: se osserviamo i suoi comandamenti».

Da questo sappiamo di averlo conosciuto: se osserviamo i suoi comandamenti. E il suo più grande comandamento, che è quello dell’Amore (Gv 15,12), ci sprona a confrontare continuamente il modo di amare di Dio con il nostro, affinchè ciò che in noi è legato alle brame dell’egoismo, venga purificato. Il Suo modo di amare non ha molti nomi, si chiama carità, ovvero amore di dono di sé.

San Giovanni,apostolo ed evangelista, festa.