Tutti gli indicatori statistici segnalano una crisi di fede impressionante: le Chiese si svuotano… E noi a tremanti di paura che cerchiamo di trovare strategie più illuminate per arginare il crollo. Il fatto è che, a mio parere, non si tratta di semplice crisi di fede, ma di fiducia in senso lato. Se ci guardiamo in giro, ci possiamo rendere conto che la sfiducia è un tratto generalizzato! Tutto il mondo dei no-vax non è altro che segno di una sfiducia nella scienza e nella medicina… pensiamo a tutto il mondo del no-voto, segno di una sfiducia generalizzata verso la politica… Per non cadere in semplificazioni troppo azzardate occorre riconoscere che, in realtà, la sfiducia si manifesta verso persone specifiche: ci si fida di alcuni medici e non di altri, di alcuni politici e non di altri, di alcuni scienziati e non di altri… così ci si fida di alcuni preti e non di altri! La fiducia è data ad personam… Nel dialogo di Gesù con i due ciechi che invocano la guarigione, la questione della fiducia è posta come condizione per il miracolo: «Credete che io possa fare questo?». Ci aveva visto bene san Paolo VI quando disse che il mondo ha bisogno più di testimoni che di maestri… Buona giornata

 

p.s. Una preghiera per Isidoro che ha concluso il suo pellegrinaggio terreno per entrare nella visione piena della Vita