Terzo giorno di novena. Dagli ebrei abbiamo imparato a leggere la storia come parola di Dio: negli avvenimenti Dio rivela se stesso e la sua volontà! Niente è un caso, tutto ha un senso: la libertà di Dio e la nostra libertà imprimono agli eventi una direzione ben precisa… il destino non è cieco! Da cristiani abbiamo imparato a interpretare la storia prendendo Gesù come la chiave di lettura: Gesù è Colui per il quale il Padre ha pensato ogni cosa fin dall’eternità! Tutto parte da Lui e tutto tende a Lui! È così che anche Mosè è testimone chiarissimo di Gesù: anche Mosè è stato salvato dal faraone dalla strage dei figli maschi degli ebrei così come Gesù dall’ira di Erode nella famosa strage degli innocenti… Anche Mosè è stato mandato da Dio al popolo d’Israele schiavo in Egitto così come Gesù è stato inviato agli uomini che giacciono nelle tenebre e nell’ombra di morte… Anche Mosè conduce il popolo verso la terra dei padri, la terra della libertà, attraversando il deserto come Gesù che ci conduce al Padre attraversò il commino penitenziale della vita… Mosè dava la manna per cibo, Gesù dona il suo corpo… Mai soli! Dio non abbandona mai i suoi figli! Anche oggi… Buona giornata