Sesto giorno di novena. Noi ci stiamo preparando alla festa del Natale e sappiamo in maniera chiara quanto manca… contiamo i giorni… l’umanità che ha atteso Dio non aveva una scadenza precisa: viveva in una condizione permanente di attesa! Non deve differire da questo atteggiamento anche il nostro attendere: un conto è la festa e un conto è il Signore! Come al popolo d’Israele in attesa Dio ha fornito nella persona di Giovanni Battista un testimone che predisponesse all’accoglienza del Figlio così anche a noi manda persone che ci aiutano ad aprire gli occhi sul suo venire in mezzo a noi! Giovanni Battista ha saputo cogliere la presenza di Gesù fin dal grembo di sua madre: tutta la sua vita è stata relativa a Gesù! la sua identità si è costruita in relazione a Gesù! Se Giovanni Battista oggi è ricordato è in funzione del suo servizio a Cristo: anche noi contiamo, abbiamo un peso, nella misura in cui raccontiamo Gesù agli altri! Per questo Giovanni Battista ha riconosciuto fondamentale nella sua vita diventare piccolo affinché Gesù diventasse grande: tanto più facciamo spazio a Lui e ci ritiriamo dalla scena quanto più incisiva si fa la nostra missione! Che il Signore glorifichi il suo nome… Buona giornata