Conosciamo il legame profondo tra Gesù e Giovanni Battista: non solo cugini di sangue ma strumenti di un progetto più grande! In loro Dio ha portato a compimento la storia della salvezza: Giovanni Battista, ultimo esponente dell’antica alleanza, e Gesù iniziatore della nuova alleanza. Bella l’immagine che emerge dal Vangelo di oggi, giorno di celebrazione della festa della Visitazione: Maria ed Elisabetta che si incontrano, entrambe gravide, dove il vero incontro avviene tra i bimbi che portano in grembo! Giovanni Battista «sussulta nel grembo»: è lo stupore, la gioia, l’esultanza per il compimento delle promesse fatte all’antico popolo d’Israele! Gesù è davvero il Messia atteso e Giovanni Battista lo riconosce: tutta la sua vita avrà lo scopo di preparare la strada a Gesù… sarà lui ad indicarlo presente nel mondo a due dei suoi discepoli… non senza qualche dubbio e perplessità! Fin dal grembo materno Giovanni Battista è stato rassicurato circa l’origine divina del cugino Gesù: in forza di quella convinzione niente potrà scalfire la sua fiducia in Gesù… I bambini non possono parlare, si muovono solamente… ma le mamme parlano eccome! Non solo, ma cantano pure! «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo»… «L’anima mia magnifica il Signore»! Prole che la Chiesa non smette di ripetere ogni giorno… Buona giornata